1 febbraio 2024: la giornata che ha cambiato per sempre la storia dello sport… e ora inizia la Silly Season F1: cosa aspettarsi?
Quello che doveva essere un giovedì sereno e tranquillo, si è trasformato in un vero e proprio putiferio, un grande show di presentazione per l’inizio della Silly Season F1.
A seguito dei recenti annunci, quali, il rinnovo in Ferrari di Charles Leclerc e il prolungamento a tempo indeterminato di Lando Norris in McLaren, il mercato piloti F1 non avrebbe dovuto regalare altre sorprese.
Ma, come sappiamo, c’è sempre la calma prima della tempesta.
Tutto è iniziato di prima mattina con l’annuncio del tutto inaspettato dell’approdo di Lewis Hamilton in Ferrari; l’ufficialità è arrivata invece in Inghilterra alle 19, quelle che a causa del fuso orario erano le 20 in Italia. La notizia in poco tempo ha fatto il giro del mondo: sulle piattaforme social non c’è spazio per altro, è Hamilton-mania.
Poi nel pomeriggio la riunione straordinaria indetta da Toto Wolff e la conferma da parte di quest’ultimo: Hamilton lascerà il team Mercedes a fine stagione 2024, dando vita alla Silly Season F1.
Cos’è la Silly Season F1?
L’abbiamo nominata finora, ma non tutti probabilmente la conoscono: cos’è la Silly Season? Beh, tradotto dall’inglese “è l’espressione usata nel Regno Unito per riferirsi al giornalismo dei mesi estivi, caratterizzato da grande attenzione mediatica riservata a notizie frivole“: insomma, un periodo di tantissimi rumors sulla Formula 1 impazziti, come ad esempio può essere quello che a novembre dava Fernando Alonso in direzione Red Bull, smentito poi dallo stesso pilota asturiano.
Anche l’economia è in crescita
Il valore delle azioni in borsa della Ferrari crescono a dismisura, l’effetto Hamilton in Ferrari aiuta a potenziare il patrimonio del Cavallino, da un 6% si è passato ad un fruttuoso 9,12% attualmente ancora in crescita, regalando così agli investitori svariati milioni di dollari in più.
Una mossa davvero positiva per il marketing e per la Rossa stessa, un aiuto molto importante alla Scuderia di Maranello dopo la crisi dello scorso anno.
Il destino di Carlos Sainz è incerto
Sono tante le ipotesi possibili su ciò che aspetta al pilota spagnolo, ciò è che è certo è che Sainz non è felice dell’andazzo della situazione, come emerge dall’annuncio dell’addio alla Ferrari sui suoi profili social. La freddezza delle sue parole esprime forte e chiaro il malcontento che si è diffuso a macchia d’olio fra lui e la Scuderia Ferrari.
Secondo indiscrezioni, l’intero entourage dei legali di Sainz sarebbe furioso con il team Rosso, rimasto spiazzato dalla portata della notizia, che sarebbe dunque molto più recente di quello che pensavamo. Nei prossimi giorni emergeranno i dettagli più succosi dell’evento che mette fine ad un’era e che apre un nuovo capitolo della storia della Formula 1.
Foto: Mercedes AMG Petronas F1 Team, Scuderia Ferrari