Dal nuovo nome al nuovo direttore tecnico, dal nuovo CTO al nuovo Team Principal (e la possibile livrea): ecco come nasce Racing Bulls
Un inverno ormai quasi accantonato e i motori sempre più caldi per la stagione che verrà, hanno fatto da contorno in questi giorni, a tutte le novità per ciascun team. E tra questi non è di certo mancato il nome della nuova AlphaTauri, la nuova Visa Cashapp RB F1 Team. O se preferite la nuova Racing Bulls. Poco importa il nome, anche se strettamente inerente al sistema di pagamento Visa, perché grosse sono le novità annunciate nella giornata odierna dal neonato team satellite di Red Bull. Poche ore fa infatti, dal quartier generale di Faenza e sui social, sono trapelate notizie dalla scuderia stessa, che vedrebbe un cambio radicale di tutto il team.
Oltre al nome Racing Bulls, sono stati annunciati i protagonisti del progetto 2024. E salvo sorprese (o eventuali e ulteriori cambi di nome), questi saranno gli attori anche dell’attesissimo 2026. A capo delle operazioni da Team Principal, al posto del leggendario Franz Tost, è arrivato al timone Laurent Mekies, vecchia conoscenza Ferrari. Di certo a Maranello non si ha un bel ricordo della figura di Laurent, in quanto egli era in veste di vice di Mattia Binotto negli anni 2019-2022, un quadriennio non del tutto indimenticabile per la Rossa. Altri arrivi importanti da registrare sono quelli di Tim Goss come CTO (Chief Technical Officer), Alan Permane nelle vesti di SD (sporting director) e Guillaume Cattelani come vice-direttore del progetto.
La presentazione e gli obiettivi di Racing Bulls
L’attesissima presentazione della nuova vettura targata Racing Bulls è pertanto sempre più vicina! Avverrà, come comunicato dalla F1 sui propri canali social, l’8 febbraio. Una grande e forse scintillante presentazione per presentare un nuovo progetto che sa molto di futuro. Non saranno tuttavia i primi, in quanto faranno prima seguito ad Haas (2 febbraio), Sauber e Williams (5 febbraio), e Alpine (7 febbraio). A motivare l’ambiente ci ha pensato il neo-nominato AD Peter Bayer: “È fantastico svelare la nuova identità e dare il benvenuto a nuovi partner mentre ci imbarchiamo nella prossima fase della storia del team di Formula 1“.
Bayer ha continuato quindi dicendo: “Faenza sta entrando in una nuova era di corse, rimanendo fedele alle nostre radici di fucina di talenti, ma ora con un’attenzione ancora maggiore a competere per i più grandi premi della F1. Abbiamo una visione audace per la squadra guidata da me e dal team principal, Laurent Mekies, e avere partner orientati al futuro come Visa e Cash App al nostro fianco in questo viaggio è estremamente eccitante”.
“RB è l’inizio di un nuovo viaggio”
Non da meno anche Oliver Hughes, Chief Marketing Officer di Red Bull Technology, che alza (forse un po’ troppo) le aspettative. “La nascita di Visa Cash App RB è un momento estremamente significativo. La nuova identità non è un semplice cambio di nome, ma l’inizio di un nuovo viaggio che porterà il team a nuovi livelli di competitività, come la presenza di uno dei marchi più iconici del mondo come partner del team. Visa è fermamente concentrata sul futuro, espandendosi dalla posizione di leader mondiale nel suo business per tutti, ovunque. La nuova identità del team come Visa Cash App RB si proietta in un futuro in cui il team si vede in testa alla griglia ogni fine settimana”.
Difficile credere a tutto ciò che si dice, soprattutto poi in questo inverno, in cui si parla di mercato piloti e futuro. Ma l’ambizione che è sempre un pò mancata, così come la voglia di non essere più chiamato “team satellite”, c’è. Come sempre sarà la pista giudice di tante promesse e parole invernali.
Foto: F1; Scuderia AlphaTauri F1; Reddit