Dalla prima volta sui kart fino alla sua dipendenza, passando per i suoi record e il suo idolo, ecco 8 curiosità su Charles Leclerc che (forse) non conosci!
Ormai è l’idolo dei Tifosi. Non c’è nessun amante della Ferrari che non sia pazzo del “Predestinato” Charles Leclerc, pilota che nonostante le difficoltà delle macchine che ha guidato (su tutte la SF1000) ha saputo emozionare come pochi nella storia del Cavallino Rampante.
Scopri 8 curiosità su Charles Leclerc: e tu, le conosci tutte?
1- Charles è stato il primo pilota della storia ad aver vinto per 2 volte il “Rookie Of The Year Award”, nel 2017 e nel 2018: nella prima occasione correva in Formula 2 (dove vinse il titolo), mentre nella seconda fu legato al suo esordio in Formula 1, con l’Alfa Romeo Sauber. Quest’anno, anche Oscar Piastri ha vinto per la seconda volta il premio, raggiungendo il primato di Leclerc.
2- La prima volta sui kart fu con Philippe Bianchi, il padre di Jules Bianchi, che legò i due mezzi con una corda e lo trascinò per la pista: aveva soltanto 3 anni e mezzo, quando il francese mise Leclerc sui kart (ne abbiamo parlato nella serie “AvVento di Motorsport” disponibile su YouTube!)
3- Leclerc è il secondo pilota più giovane di sempre ad aver corso in Ferrari (dietro Ricardo Rodriguez) e in assoluto il più giovane ad aver vinto una gara, a Spa, l’1 settembre 2019, ripetendosi poi una settimana dopo a Monza, nella leggendaria vittoria del Tempio della Velocità.
4- Il suo idolo è Ayrton Senna, e con papà Hervè guardava sempre le imprese del brasiliano sulle sue videocassette.
5- Ha dichiarato di essere “dipendente dalla velocità”, una sensazione della quale non può fare a meno, quasi come fosse una droga. “Sono abituato alla velocità sin da bambino“, racconta Charles. “Ci sono persone che non sanno gestirla o che hanno paura, ma io l’ho sempre fatto e ne ho il costante bisogno. È una droga per davvero…”
6- Da bambino prendeva il pullman per andare a scuola, e la sua fermata del bus era situata proprio dove c’è la linea del traguardo del circuito di Monaco.
7- Secondo alcuni, il suo arrivo in Ferrari è stata una delle ultime richieste di Sergio Marchionne prima della sua scomparsa: Charles scoprì del suo ingaggio a Maranello mentre era in vacanza sulla sua barca, grazie ad una chiamata dell’ex team principal Maurizio Arrivabene.
8- Il suo attuale manager Nicolas Todt, figlio di Jean Todt, ha scoperto il talento di Charles grazie a Jules Bianchi, il quale era anche lui sotto il management di Todt, che lo ha assicurato delle sue potenzialità.
Queste erano le nostre otto curiosità su Charles Leclerc: facci sapere quante ne conosci interagendo su tutti i nostri canali social!
Foto: Scuderia Ferrari