Oscar Piastri infiamma i suoi tifosi in vista del 2024, e avverte Ferrari e Mercedes: “McLaren può vincere!”
La stagione 2023 della F1 è ormai alle spalle, e tutti i team hanno fatto bilanci su come si fossero comportate le proprie monoposto nelle 22 gare del Mondiale. E tra i promossi della stagione, non è un caso che vi sia McLaren. Una prima parte di stagione assolutamente terrificante caratterizzata da figuracce (vedi Bahrain, forse il punto più basso della loro gloriosa storia), raddrizzata dal lavoro e dall’ingegno di Andrea Stella e i suoi. Il Team Principal italiano ha saputo individuare le pecche di una monoposto fragile e lenta sui rettilinei, e fino all’Austria carente in telaio, trasformando la McLaren da Spielberg in poi, in una macchina competitiva.
In molti hanno additato Mercedes, Aston Martin e Ferrari come in netta involuzione (e ciò avrebbe dunque favorito l’ascesa di McLaren). Tuttavia i numeri dicono altro: la scuderia di Woking ha fatto meglio della Stella di Stoccarda ben 8 volte dall’Austria in poi, piazzando almeno un pilota davanti a Hamilton e Russell. Se con la Ferrari è un 50-50 (ciò a conferma che la Rossa si è evoluta migliorando un inizio di annata scadente), il progresso della macchina arancione entra in contrasto con la parabola in declino di Aston Martin.
Alonso e i suoi hanno centrato il podio due sole volte (Olanda e Brasile) dal GP di Spielberg, McLaren addirittura 7 con Norris e 2 con Piastri! Insomma una seconda parte di 2023 da ricordare per l’anno prossimo.
Piastri punta in alto e ci crede
Il rookie del 2023 che sicuramente ha sorpreso tutti è l’australiano Oscar Piastri. Capace, qualche volta, di fare scacco matto addirittura a un fenomeno come Lando Norris, il ventenne crede e progetta un 2024 vincente per i suoi. Se Norris, qualche giorno fa, l’aveva elogiato e aveva affermato di aver spinto al massimo la sua MCL60 anche per la pressione del compagno di squadra, Piastri è già carico in ottica 2024, analizzando però anche quella che è stata la sua prima stagione.
L’australiano ha così dichiarato in merito al suo 2023: “Il podio mancato a Silverstone mi ha fatto male, pensavo se avrei mai avuto una seconda occasione per riuscire ad arrivare in top-3. E poi è arrivato il terzo posto di Suzuka: farlo di fronte a quel pubblico è stato incredibilmente soddisfacente, è stato un momento speciale, uno dei weekend migliori. Il Qatar è stato però il weekend di gran lunga migliore del 2023.
“Abbiamo avuto un’opportunità chiara di vincere non un Gran Premio, ma comunque una gara. Riuscire a vincere la Sprint di Lusail è stato un momento di orgoglio per me. In quel momento non ho realizzato chiaramente quanto fossi orgoglioso perché l’indomani avevamo il Gran Premio.“
E sulla McLaren che verrà: ““Penso che nella prossima stagione avremo molte possibilità di lottare per una vittoria. O almeno spero che sia così. Io credo fortemente nel progetto del team e nella crescita dimostrata quest’anno. Come detto sono molto contento di aver centrato il terzo posto in Giappone e della gara in Qatar, è stato incredibilmente soddisfacente, ma ora spero di portare a casa anche la vittoria in un Gran Premio. Questo ora deve essere il mio obiettivo e quello del team“.
Parole forti da un pilota forte e dal destino forte. Che quando ha avuto la macchina, ha già fatto vedere di chi stiamo parlando, mostrando muscoli e tenacia. Conterà però solo una cosa l’anno prossimo: vincere.
Foto: F1, McLaren F1 Team