Da pilota di riserva a un posto di rilievo in Formula 1? Le speculazioni su Liam Lawson rimangono, al momento, favorevoli: ecco le ultime novità
Liam Lawson è una delle nuove scoperte di questa stagione. Il giovane pilota neozelandese ha debuttato in Formula 1 in condizioni a dir poco sfortunate: sostituto dell’iniziale, a sua volta riserva, Daniel Ricciardo (promosso a secondo pilota al posto dell’olandese Nyck De Vries), Liam Lawson ha guidato al posto dell’australiano infortunato nel corso di alcuni Gran Premi disputati nel 2023, mentre Ricciardo guariva dalla frattura del suo braccio.
Liam Lawson è un pilota automobilistico neozelandese, membro del Red Bull Junior Team dal 2019 e attualmente impegnato nella Super Formula, la quale è ufficialmente conosciuta come Japanese Championship Super Formula, una serie automobilistica per vetture monoposto con base nell’isola del Sol Levante. Nel corso di pochi Gran Premi in Formula 1, tuttavia, Lawson è riuscito a dimostrare le sue capacità, a partire da una corsa sul bagnato a Zandvoort per arrivare a una qualifica degna di nota a Singapore, nella quale è riuscito a dare del filo da torcere ad entrambi i piloti Red Bull, tra cui il campione in carica Max Verstappen.
Niente sedile per Lawson nel 2024
Scuderia Alpha Tauri (che dal 2024 dovrebbe diventare Racing Bulls) ha optato per scegliere nuovamente Yuki Tsunoda e Daniel Ricciardo per il prossimo schieramento. L’anno prossimo vedremo proprio la stessa identica griglia, un evento mai accaduto nella storia della Formula 1, senza contare la sostituzione di De Vries lo scorso luglio.
Le parole di Franz Tost, il team principal della scuderia nella quale ha corso Lawson, sono state le seguenti, al merito della situazione dell’astro nascente: “Liam ha fatto un lavoro fantastico con noi perché non dobbiamo dimenticare le circostanze in cui, per la prima volta, ha guidato a Zandvoort per noi. Non era preparato per questo. Doveva solo saltare in macchina. Pioveva, doveva usare gomme da bagnato piene… e ha fatto tutto senza sbagliare… Merita un posto in Formula 1, e mi aspetto che lui, almeno nel 2025, sia in F1.”
Quindi, nel futuro prossimo? Probabilmente Red Bull dovrà sbrigarsi se non desidera lasciare il giovane talento a un team rivale, ipotesi non impossibile, come ci ha dimostrato la scelta recente di Oscar Piastri di non restare ad attendere il team Alpine, con il quale era in accordo prima del sopravvento di McLaren, vista la mancanza di un posto per lui.
Scuderie come Haas hanno già iniziato a pensare a dei nuovi rookie per le prossime stagioni e queste speculazioni non sono del tutto infondate, visti nuovi giovani talenti che hanno debuttato nelle prove libere di quest’anno, come ad esempio l’inglese Oliver Bearman, il quale correrà di nuovo con Prema il prossimo anno. Per ora la scuderia austriaca e la sua scuderia sorella sembra decisa sul non sprecare il talento del giovane pilota, che è stato confermato per l’annata imminente ad affiancare Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda come riserva del team.
Foto: Scuderia AlphaTauri