John Elkann, alla vigilia del GP di Abu Dhabi per la Ferrari, ha parlato di Leclerc, Vasseur e la stagione 2023. Con una bordata a Binotto…
Manca solo una gara, il GP di Abu Dhabi, e saranno finalmente titoli di coda. L’appuntamento di Yas Marina ha poco da dire su chi vincerà (o ha già vinto) il Mondiale piloti e costruttori. Spazio quindi alla lotta per il secondo posto costruttori tra Ferrari e Mercedes, e per il quarto posto nel piloti, con Alonso, Sainz, Norris e Leclerc ingaggiati. Tuttavia, per Ferrari, il GP di Abu Dhabi si presenta come non solo l’ultima tappa di una stagione non proprio indimenticabile, ma un punto di ripartenza, con un occhio di riguardo al 2024. E a commentare la stagione della Rossa, ci ha pensato (dopo tanto silenzio…) John Elkann, presidente della Scuderia.
Elkann ha cominciato parlando della stagione in corso: “la Ferrari si sta muovendo al 100% nella giusta direzione, e ha sicuramente visto il cambiamento positivo che sperava. La squadra è molto più unita, molto più unita sotto Vasseur e così tante persone di incredibile talento vogliono venire alla Ferrari, e questo è un segno molto forte”. Parole chiare e decise.
La stoccata a Binotto e il 2023 della Rossa
John Elkann ha proseguito parlando anche dell’ex Team Principal Mattia Binotto, alla guida della Ferrari dal 2019 al 2022. L’americano, lo aveva scelto al timone “esonerando” Maurizio Arrivabene.
Ha quindi così commentato:”ciò che è veramente importante, e questo è il nostro pensiero, è che la responsabilità è davvero uno dei maggiori fattori determinanti. Questo è ciò che i nostri concorrenti hanno ottenuto bene. E anche agilità, nonostante le loro organizzazioni più grandi. Tendono ad essere più agili e più veloci. E Fred aveva questi attributi, come Jean Todt con Schumacher, avendo lavorato nel motorsport per tutta la sua vita professionale e avendo avuto molto successo in diverse categorie, ma anche in F1 avendo gestito un team più piccolo.”
Sui miglioramenti della Ferrari e sul futuro, il presidente ha pochi dubbi: “Ci sono stati progressi costanti durante tutto l’anno. La Ferrari è stata l’unica squadra oltre alla Red Bull a vincere una gara, grazie alla vittoria di Sainz a Singapore. E Leclerc avrebbe potuto benissimo aggiungere un’altra vittoria a Las Vegas. La Ferrari ha fatto 15,7 punti nella prima metà dell’anno, contro 20,5 nella seconda. Ciò rappresenta un aumento del 30,5%“.
Leclerc e l’ottimismo sul futuro
Elkann ha chiuso parlando di Charles Leclerc:” Charles è un pilota fortissimo, crediamo che i nostri piloti siano molto forti e abbiano un potenziale molto forte. Ciò che è importante è essere in grado di lavorare per convertire quel potenziale in risultati reali.”
Leclerc Campione del Mondo? John ha risposto così:”non c’è motivo per cui non dovrebbe essere campione del mondo.” Ecco perché forse ci vorrà ancora tempo, ma sognare non fa mai male.
Foto: Scuderia Ferrari
