Jorge Martin vince la Sprint Race in Qatar, avvicinandosi nel mondiale a Pecco Bagnaia, 5° al traguardo.
Una gara tutta in salita quella di Pecco Bagnaia, che nonostante i vari sforzi non è mai riuscito a trovare un ritmo buono per cercare di lottare per la vittoria con Martin e Diggia, secondo al traguardo. In terza posizione chiude Luca Marini, che dopo la fantastica pole position del pomeriggio, è riuscito a tornare sul podio della Sprint Race.
Purtroppo Enea Bastianini è stato ancora una volta protagonista di una caduta a inizio gara con le Aprilia di Aleix Espargarò e Miguel Oliveira, i quali non sono riusciti a concludere la gara, perdendo così punti importantissimi in vista del finale di stagione.
Un favoloso Fabio Di Gianannantonio riesce a portare la sua Ducati del team Gresini sul podio dopo aver ingaggiato Martin negli ultimi giri per la vittoria, ma con scarsi risultati, infatti il pilota spagnolo del team Pramac aveva un passo troppo elevato per tutti quest’oggi; in ogni caso Diggia riesce a conquistare il suo primo podio in una Sprint Race, facendo vedere ancora una volta al mondo intero che si merita un posto in MotoGP per il prossimo anno.
Nella parte iniziale della gara Marc Marquez ha cercato di rimanere il più possibile attaccato al gruppo di testa, ma successivamente Brad Binder lo ha sorpassato portandolo molto largo e facendogli perdere il ritmo.
Un altro podio tutto firmato Ducati, che come al solito riesce a monopolizzare il podio del sabato con ben tre team diversi, infatti salgono sul podio il team Pramac con Martin, ora a -7 di distacco da Pecco, il team Gresini con Fabio di Giannantonio e il team Mooney VR46 con Luca Marini.
Foto: MotoGP, Ducati Corse