41 anni dopo Alain Prost, Charles Leclerc è in pole position a Las Vegas! Giro fantastico del monegasco, che ora vuole concetizzare la sua 23esima pole
Charles Leclerc è in pole position dopo le qualifiche del Gran Premio di Las Vegas, con SF-23 che finalmente dà i suoi frutti. Dietro di lui Carlos Sainz si è qualificato in seconda posizione, ma partirà dalla dodicesima casella nella gara di domani a causa della penalità ricevuta per la sostituzione della batteria. Lo spagnolo partirà appena dietro a Hamilton e Sergio Perez: l messicano si è rivelato non competitivo nel Nevada, mentre il sette volte campione del mondo ha dichiarato di aver spremuto il massimo dalla macchina.
La Formula 1 è tornata nella Città del Peccato 41 anni dopo la pole position di una leggenda del motorsport: lì fu Alain Prost a mettere a segno il miglior giro, non conquistando però la vittoria nel Ceasars Palace Grand Prix. Quella domenica vinse infatti il compianto Michele Alboreto, con la sua prima delle quattro vittorie in carriera.
La Ferrari in nessuna delle due edizioni ha raggiunto risultati eccellenti e mai ha vinto nel deserto del Nevada: sarà domani la volta buona?
Leclerc, vittoria non impossibile
Ferrari si è dimostrata molto competitiva sul passo gara (ai livelli di Max Verstappen) perciò con un pizzico di fortuna ed una perfetta gestione di ogni momento di gara la Ferrari deve puntare alla vittoria. Il cavallino infatti non è mai stata così competitivo in tutta la stagione, ai livelli di Singapore (gara capitalizzata con una vittoria, ma lì Red Bull era incappata in una enorme crisi a causa del tracciato particolarmente “bumpy”, caratteristica che a Las Vegas non è presente).
La differenza tra Leclerc ed il resto del gruppo è stata enorme dai primi ed unici minuti delle FP1 fino al Q2. In Q3 la differenza si è assottigliata: lo stesso Charles ha ammesso di non aver trovato un giro perfetto nella terza fase di qualifica, con un margine che poteva risultare superiore.
Ferrari dovrà essere impeccabile nel gestire ogni momento e sperare di non consumare troppo le gomme: la SF-23 è infatti nata con un grave problema nel degrado degli pneumatici e potrebbe essere accentuato a causa dell’assetto scarico adottato negli USA.
Quale occasione migliore per la Ferrari se non Las Vegas per fare “jackpot“, puntando ad una vittoria che sarebbe di buon auspicio per il 2023 oltre che essere fondamentale per il secondo posto nel costruttori?
La sfida si accenderà ufficialmente domani alle 7:00, quando Charles scatterà dalla pole, ma marcato stretto dall’ombra terribile di Max Verstappen.
Foto: Scuderia Ferrari