Mike Elliott, Chief Techincal Officer di Mercedes, nonché protagonista delle macchine 2022 e 2023, ha comunicato l’addio
Un fulmine a ciel sereno in casa Mercedes! Ha del clamoroso quanto infatti riportato dai canali social della scuderia tedesca, la notizia dell’addio di Mike Elliott. L’ormai ex CTO (Chief Technical Officer), ha annunciato in mattinata la decisione di lasciare il team di Stoccarda. Decisione ribadita e non smentita dal tweet Mercedes, che gentilmente ringrazia.
Segue il comunicato: “Dopo 11 anni incredibili– Chief Technical Officer Mike Elliott ha scelto di separarsi dal team. Mike è stato uno dei pilastri dei traguardi del team e noi lo ringraziamo per tutto ciò che ha portato al team. Ti auguriamo tutta la fortuna nella tua prossima avventura, Mike!“
Elliott, 49 anni, ha contribuito ai successi della Mercedes tra il 2014 e il 2021, meritando di salire al rango di CTO. Tuttavia l’azzardo Mercedes non ha pagato date le scelte tecniche estreme della W13 e W14, le quali non hanno dato i frutti attesi dopo 8 titoli Costruttori consecutivi.
Il futuro dopo Elliott
L’addio di Mike Elliott rappresenta una grande riflessione su Mercedes e il team. La casa di Stoccarda è infatti convinta che le prestazioni dell’ultimo biennio non siano all’altezza del nome che la scuderia porta. Ciò potrebbe annunciare quello che sarà il futuro della Mercedes 2024, una macchina con alcune componenti già osservate in questo finale di annata.
Il fondo portato ad Austin è infatti un chiaro segnale in ottica 2024, e potrebbe essere l’incipit di un avvicinamento a Red Bull. Dopo l’era Elliott, non mancano pertanto le sorprese: a prendere il timone dell’area tecnica, sarà infatti James Allison. Uno che ci sa fare, e che Maranello conosce bene.
Chissà se sarà proprio questa l’arma per la rinascita della “Stella”, chiamata a dare e fare qualcosa in più per tornare a vincere. E forse, queste ultime tre gare, illustreranno il reale potenziale di Mercedes per la prossima stagione.
Foto: Mercedes AMG Petronas, F1