David Alonso vince la gara di Moto3 di quest’oggi con una mentalità pazzesca, la quale gli ha permesso di battere Jaume Masia, quarto al traguardo, riaprendo così il mondiale.
David Alonso, con i suoi diciassette anni, diventa “Rookie of the year” della Moto3 grazie alla vittoria di quest’oggi a Buriram, in Thailandia. Dietro di lui chiudono Taiyo Furusato e Collin Veijer, che si dimostrano tra i piloti più informa di quest’ultimo periodo nella griglia.
Jaume Masia, leader del mondiale, chiude in quarta posizione a causa di un errore banale all’ultima curva, il quale non gli ha permesso di chiudere la traiettoria al meglio, in questo modo Furusato e Veijer hanno potuto approfittare della poca spinta del pilota spagnolo per sverniciarlo nell’ultimo passaggio nel rettilineo principale.
Bravi anche Matteo Bertelle e Riccardo Rossi, rispettivamente 7° e 8° in una gara pazza, la quale ha permesso anche a quelli che partivano più indietro di mettersi in gioco per lottare per la vittoria e il podio. Male invece Ayumu Sasaki, che a causa di una caduta mentre si stava giocando la vittoria perde molti punti in vista della lotta mondiale, i quali potevano essere fondamentali per rimanere attaccato al gruppone di testa.
Come sempre la Moto3 regala delle gare completamente pazze, ma i protagonisti di queste non sono assolutamente da meno; come Deniz Öncü, quinto al traguardo quest’oggi, ma con un solo obiettivo, quello di tenere aperto il mondiale fino all’ultima gara a Valencia. Non facile la situazione attuale in Moto3, anche perché oltre ad essere una griglia con un numero elevatissimo di piloti, ci sono molti piloti racchiusi in pochi punti davanti nella classifica generale, e questo causa un’aggressività maggiore in pista tra i contendenti al titolo mondiale.
Foto: MotoGP, David Alonso