Gara stupenda di Lance Stroll ad Austin: il canadese, dopo un periodo difficilissimo, parte dalla pit lane e rimonta 13 posizioni!
In tanti ieri hanno elogiato Fernando Alonso, che, partito 19º, ha rimontato fino all’8º posto prima di ritirarsi a causa di un problema ad una sospensione.
In pochi invece hanno parlato di Lance Stroll: partito sempre dalla pit-lane ma dall’ultimo posto, Lance ha mantenuto il passo gara di Alonso fino a concludere la gara di Austin in P9, diventata P7 dopo la squalifica di Hamilton e Leclerc.
Ciò che sorprende è la grande reazione del pilota canadese: messo sulla graticola da tanti media e ammonito dalla FIA per aver spinto, nel retro box, il suo personal trainer, Stroll ha reagito senza commentare alcun rumor su di lui e facendo parlare la pista, rimontando 13 posizioni.
Peraltro, i due avevano specifiche diverse: Stroll montava il fondo nuovo che non era piaciuto a Fernando Alonso (tanto da dire di non averlo minimamente capito), mentre Alonso ha preferito quello vecchio, che tanto bene aveva fatto nelle prime gare della stagione.
Grande orgoglio nella gara di Lance: una prestazione sottovalutata da tutti, spesso più impegnati a guardare “i soliti noti”, dimenticandosi che il premio del “Driver of The Day” (per chi fosse più nuovo nella F1) non è un premio per la simpatia ma per la migliore prestazione di giornata.
Da P20 a P7: Lance Stroll è l’MVP del GP di Austin.
Foto: Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team