Jorge Martin è il re della MotoGP: a Motegi soltanto otto i punti che lo separano dalla vetta della classifica, occupata da Bagnaia…
Chi l’avrebbe mai detto, soltanto un mese fa, che Jorge Martin avrebbe riaperto con così tanta decisione il mondiale di MotoGP, in una rincorsa culminata quest’oggi a Motegi? La tanto incredibile e leggendaria rimonta di Pecco Bagnaia del 2022 ora fa venire gli incubi a Pecco, che rivede il sequel della sua impresa nelle mani di Martin, con l’italiano che ora si trova però nella posizione opposta, quella che lo scorso anno occupava Fabio Quartararo.
“Al mondiale io non ci penso… lo farò soltanto quando avrò una tuta rossa addosso (quella della Ducati ufficiale, ndr), ora mi godo il mio momento e cerco di continuare così”: erano state queste le parole di Jorge Martin soltanto qualche settimana fa, quando ancora non era così vicino da Pecco Bagnaia in classifica. Ora la visione dello spagnolo non è cambiata: godersi il momento, certo, ma a otto lunghezze dal titolo mondiale della MotoGP è innegabile che “Martinator” stia sognando di alzare quel trofeo a Valencia, ultima gara dell’anno.
Pecco, resistere e rialzarsi
Di tutt’altro umore è Pecco Bagnaia, che dopo le cadute di Barcellona e in India non sta certo vivendo il suo miglior momento in carriera, anzi: il campione del mondo deve resistere e rialzare la testa (come già sembra aver fatto con il secondo e terzo posto di stamattina), cercando di contenere la furia del pilota spagnolo.
Ci riuscirà? Lo scopriremo domani mattina alle 8, quando si spegneranno i semafori di Motegi e la parola sarà data soltanto alla pista.
Foto: Prima Pramac Racing MotoGP