Porte completamente chiuse in Formula 1 per Theo Pourchaire: con il rinnovo di Bottas e Zhou, il francese rischia un anno di stop
Sembrava che ci fosse più di una speranza per Theo Pourchaire di debuttare in Formula 1 nel 2024, visti i risultati non strabilianti ottenuti fin qui da Guanyu Zhou nelle due stagioni alla guida dell’Alfa Romeo. Pochi punti (soltanto 4, contro i 6 di un Bottas in pista ormai senza avere più grandi obiettivi, mentre l’anno scorso i punti totalizzati sono stati 6 contro i 49 del finlandese) e qualche sprazzo di talento qua e là, ma senza andare quasi mai oltre le aspettative.
Ed invece, ieri, arriva l’annuncio a sorpresa: Guanyu Zhou rinnova fino al 2024, quando i rumors lo davano anche come candidato al sedile di Logan Sargeant. Una mossa certamente non aspettata da nessuno, quantomeno non da Theo Pourchaire che a soli 20 anni ha già tre stagioni di Formula 2 sulle spalle, un titolo di vice campione del mondo nel 2022 ed il probabile mondiale del 2023, con Pourchaire in vantaggio di 25 punti e con solo 39 punti ancora a disposizione di Frederik Vesti per togliergli il titolo di campione.
Una situazione che ricorda molto quella di Callum Ilott, secondo nel mondiale di F2 2020 e sicuramente un futuro prospetto: l’inglese però non trovò alcuno spazio a causa degli approdi in Haas di Mick Schumacher e Nikita Mazepin, motivo per il quale decise di scegliere l’IndyCar Series, dove però non ha ancora trovato successo.
Quali scenari per il futuro di Pourchaire?
La strada più papabile per il pilota della Sauber Academy è quella di passare il 2024 come terzo pilota, dietro a Bottas e Zhou, in modo da rendere un suo possibile approdo in F1 dal 2025 molto più faciilitato (come, negli anni scorsi, Oscar Piastri e Nyck De Vries), per poi provare a strappare il posto dalle mani di Guanyu Zhou, o in alternativa cercare un’altra scuderia (occhio anche alla Williams, con Sargeant che non sembra così sicuro della sua permanenza, e alla Haas, vista l’età di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg).
Difficile che, se dovesse realmente trionfare in Formula 2, Pourchaire decida di abbandonare il sogno della Formula 1 ad un passo dall’esserci riuscito.
Foto: ART Grand Prix