Carlos Sainz ha espresso il suo bilancio riguardo alla SF-23, esprimendo sia le sue preoccupazioni, sia i punti forti della vettura
Non è stata una prima metà di stagione memorabile per Carlos Sainz, ma non lo è stata nemmeno per la Scuderia Ferrari in generale. Quella che doveva essere “una vettura senza precedenti in termini di velocità” si è rivelata un totale fallimento: quarto posto nel costruttori a 312 punti dalla vetta, con l’alto rischio di terminare la stagione ad oltre 500 punti di distanza dalla vittoria del mondiale per team.
Sainz ha parlato così prima del GP di Zandvoort: “Lati positivi e negativi della macchina? Beh, un lato negativo è certamente la costanza. Dovevamo essere forti in Ungheria, lenti in Belgio: è stato tutto il contrario. Credo che questo sia emblematico della nostra situazione attuale…”
“La qualifica è la nostra forza”
“Guardando invece il bicchiere mezzo pieno, la qualifica è la nostra più grande forza. Siamo veloci, spesso ce la possiamo giocare anche con le Red Bull: in gara poi caliamo, ma siamo molto simili ai nostri rivali. Batterli in qualifica, dunque, molto spesso ci può garantire un posizionamento sul podio”.
Sainz ha poi concluso parlando del 2024: “Dovremo mantenere la qualifica a questo alto livello e migliorare il passo gara. Proveremo tante cose in questa seconda metà della stagione: abbiamo lavorato tanto al simulatore, sia in vista di questa stagione, sia in vista del 2024, dove proveremo a recuperare lo svantaggio che abbiamo dalla Red Bull”.
Foto: Scuderia Ferrari